DETTO IL RE DEL KLONDIKE, JOE CREBBE CAVALCANDO E SPARANDO PER ARIA QUINDI COSA CI SI POTEVA ASPETTARE. A DICIASSETTE ANNI MENTRE IL PADRE SBRIGAVA AFFARI SI IMBARCÒ SU UNA NAVE PER I SUCCESSIVI TRE ANNI, FACENDO MANDARE UNA LETTERA AL GENITORE NEL QUALE DICEVA INSOMMA DI NON ASPETTARLO PER CENA.
DURANTE UNA TEMPESTA UNO SQUALO FECE L'ERRORE SUPREMO DI ATTACCARE UN SUO COMPAGNO E DUNQUE JOE ENTRÒ IN ACQUA E LO PRESE A COLTELLATE. DA QUEL GIORNO DAVANTI ALLA PRUA AD ACCOMPAGNARLI EBBERO SQUALI E NON PIÙ DELFINI.TORNATO A NEW YORK SI SPOSÒ, EBBE SETTE FIGLI, AVVIÒ UN'ATTIVITÀ DI MANGIME PER BESTIE E FONDÒ UN CLUB DI PUGILATO. OVVIAMENTE UNO COSÌ FUORI NON PUÒ STARE FERMO E DUNQUE DOPO POCO DIVORZIÒ E ANDÒ IN CERCA D'ORO NEL KLONDIKE, DOVE DEVIÒ UN INTERO FIUME PER RACCOGLIERNE A CHILI, DIVENTARE RICCO DA FAR VOMITARE E FONDARE UNA SQUADRA DI HOCKEY, COSÌ TANTO PER.
ALLO SCOPPIO DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE AVEVA QUARANTANOVE ANNI PERCIÒ COSA POTEVA FARE SE NON FORMARE UN SUO PICCOLO ESERCITO E ANDARE A FARE MORTUCCISI IN EUROPA, DOVE ALLA FINE DIVENNE PURE UNA SPECIE DI UFFICIALE RUSSO. MA JOE AVEVA COSÌ POCO RAZIOCINIO CHE PENSÒ BENE DI FOTTERE I GIOIELLI DELLA CORONA ROMENA CHE ERANO A MOSCA E RIPORTARLI AI LEGITTIMI PROPRIETARI. E LÌ SI TROMBÒ LA REGINA DI ROMANIA, OVVIAMENTE.
FINÌ ORIZZONTALE A CINQUANTOTTO ANNI, PIENO DI MEDAGLIE PER ESSERE STATO UN MATTO COSÌ ENORME.
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