IN UN MONDO DIVISO TRA FASCISTI E COMUNISTI, IL MIO BISNONNO BEN MRAZ DECISE DI ESSERE UN PARTIGIANO A PRAGA. EX PUGILE, INIZIÒ LA SUA CARRIERA LASCIANDO IN UNA POZZA DI SANGUE L’EX MARITO VIOLENTO DI MIA NONNA E VENNE ARRESTATO. PASSÒ DUE GIORNI IN UN CARCERE APERTO E SENZA COPERTE A PRAGA, E PER RISCALDARSI DECISE DI USARE IL SANGUE DEI SOLDATI COMUNISTI, INFATTI VENNE RILASCIATO IL SECONDO GIORNO DOPO CHE MANDÒ IN OSPEDALE OTTO SOLDATI COMUNISTI. DUE LI MANDÒ SOTTO TERRA. A MANI NUDE. A CAZZOTTI. UNA VOLTA USCITO ANDÒ DALLA FAMIGLIA E DISSE “DEVO FARE UNA COSA PER LO STATO” E SPARÌ PER TRE ANNI TIPO. IN QUEI TRE ANNI FECE VARIE COSE, TRA CUI UCCIDERE UNA VENTINA DI SOLDATI RUSSI TIRANDO LORO DEI VASI IN TESTA DA UN EX TEATRO DI DIECI PIANI.ARMATO DI PUGNI E VASI, SI DISTINSE TRA LE FILA DEI PARTIGIANI CARCIOFANDO UNA MEDIA DI DUE SOLDATI PER COLAZIONE, E POI LA GUERRA FINÌ CON PRAGA LIBERATA.
TORNATO A CASA LA MIA BISNONNA LO PRESE A CALCI COSÌ FORTE DA RIMANERE ZOPPA PER UN PERIODO. POI IL GOVERNO CECO GLI CONSEGNÒ UNA MEDAGLIA COME EROE DI GUERRA CON TANTO DI PENSIONE, MA LUI EBBE LA BELLA IDEA DI RIFIUTARE PERCHÉ “L’HO FATTO PER IL POPOLO NON PER VOI” E PERCHÉ SOTTO SOTTO GLI PIACEVA ANCHE AMMAZZARE SOLDATI. INSOMMA LA MIA BISNONNA ZOPPA LO RIPRESE A CALCI E NON FU PIÙ ZOPPA. ANCORA OGGI NEL QUARTIERE QUANDO CAMMINO LA GENTE MI SALUTA PERCHÉ ASSOMIGLIO AL MIO BISNONNO E FORSE PERCHÉ HANNO PAURA CHE MANCANDO IL SALUTO IO POSSA MOSTRARE UN PUGNO SULLA TRACHEA.
(MARCELLO MARS MARIANO)
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