QUANDO LA MATTITUDINE GUARDA AL FUTURO

QUEST'OGGI ANDIAMO A PARLARE DI UNO DEI MATTI PIÙ MATTI DELL'INIZIO DELLO SCORSO SECOLO FILIPPO TOMMASO MARINETTI CHE SICCOME ERA FUTURISTA E SCRIVEVA PAROLE IN LIBERTÀ ORA VI BECCATE UN MATTISSIMO TESTO IN PAROLE IN LIBERTÀ OSSIA SENZA PUNTEGGIATURA

AH QUINDI PENSI CHE L'IMPERO
AUSTROUNGARICO SIA BELLO EH

NASCE AD ALESSANDRIA D'EGITTO E GIÀ ESSER NATO NELLA CITTÀ CHE PORTA IL NOME D'ALESSANDRO MATTO DICE QUALCOSA DELL'INFANZIA SAPPIAMO POCO PERCHÈ LE SUE AUTOBIOGRAFIE UNICHE FONTI DISPONIBILI A QUANTO PARE LO RITRAGGONO COME UNA SORTA DI ETTORE MUTI SOTTO STEROIDI E SEMBRANO UN PO' POCO CREDIBILI AGLI OCCHI DEGLI STORICI MA VISTO IL PERSONAGGIO NON MI STUPIREBBE NEMMENO PIÙ DI TANTO SE FOSSE TUTTO VERO
QUANDO È UN PO' PIÙ ADULTO COMINCIA A FARE L'AVVOCATO COME IL BABBO MA ALLA MORTE DEL FRATELLO SI APPASSIONA ALLA LETTERATURA E VI SI DEDICA COMPLETAMENTE QUANDO MUORE ANCHE LA MAMMA
NEL 1909 DÀ VITA A UNA CORRENTE LETTERARIA MOLTO TRANQUILLA IL FUTURISMO CHE PRESCRIVE ASSENZA TOTALE DI PUNTEGGIATURA ONOMATOPEICHE SPARATE COME PALLOTTOLE DA UNA SAINT-ETIENNE CIBARSI DI ROBA CHE NORMALMENTE CREDO NON SIA NEMMENO UMANAMENTE COMMESTIBILE DI SPUTARE IN FACCIA AI PASSATISTI LIBERALI REAZIONARI CONSERVATORI IMPERIALISTI COMUNISTI SOCIALISTI COLONIALISTI ANTICOLONIALISTI PRATICAMENTE TUTTI QUANTI DI ANDARE IN GIRO A DISTRUGGERE MUSEI E BIBLIOTECHE E A FARE LA GUERRA COME SOLA IGIENE DEL MONDO PER FAR CAPIRE CHE SOLO I PIÙ MATTI SOPRAVVIVONO MENTRE I GABBIANI PERISCONO E DI RISOLVERE QUALSIASI PROBLEMA CON LA VIOLENZA DA RIAFFERMARE COME ARGOMENTO VALIDO IN QUALUNQUE DISCUSSIONE
VA A FARE IL GIORNALISTA NELLA GUERRA ITALOTURCA E DOPO AVER ASSISTITO A UN MASSACRO DI SOLDATI GRIGIOVERDI PARTECIPA CON GIOIA A UN CONTRATTACCO CON ANNESSO CONTROMASSACRO E REPRESSIONE TUTTO CONTENTO DI AVER MORTUCCISO TRE RIBELLI ARABI A PISTOLETTATE

ARMIAMOCI E PARTITE
UN CAZZO

TORNA IN ITALIA QUANDO VEDE CHE IL FRONTE SI CONGELA E CHE I TURCHI ALLA FINE SI ARRENDONO A TRATTARE ALLE NOSTRE CONDIZIONI QUINDI COMINCIA A TUONARE CONTRO GLI AUSTRIACI E QUANDO IL PRIMO CARCIOFAMENTO DI MASSA MONDIALE HA INIZIO ANCHE PER NOI S'ARRUOLA VOLONTARIO PRIMA NEI CICLISTI POI NEGLI ALPINI QUINDI NELL'ARTIGLIERIA E INFINE COME CAMIONETTISTA RACCONTANDO LA SUA ESPERIENZA NEL BEL ROMANZO L'ALCOVA D'ACCIAIO DOVE RACCONTA DI PERSONE CHE IMMAGINANO DI FARE ALL'AMMORE CON UNA MITRAGLIATRICE SAINT ETIENNE MENTRE SPARANO CONTRO NIDI DI MITRAGLIATRICE NEMICI PARAGONA LA SUA AUTOBLINDO LANCIA 1Z A UN'ALCOVA DOVE SPUPAZZARSI LA METAFORICA BELLA DONNA CHE PER LUI È L'ITALIA E BUTTA GIÙ ALTRE SUCCOSE SITUAZIONI ALL'INSEGNA DELLA PIÙ SCAFATA E FUTURISTA MATTITUDINE POSSIBILE
FINISCE LA GUERRA VA A RIPRENDERE FIVME BATTIBECCA CON D'ANNUNZIO CHE LO CHIAMA CRETINO FOSFORESCENTE MENTRE MARINETTI LO DEFINIRÀ CRETINO CON LAMPI DI IMBECILLITÀ TORNA A CASA PROPAGANDA ANTICLERICALISMO MILITARISMO E CATTIVERIA ANTIMONARCHICA FA LO SQUADRISTA MA POI ANCHE NO PERCHÈ COMUNQUE NON GLI PIACE QUANDO I FASCISTI DA SANSEPOLCRISTI DIVENTANO REAZIONARI POI SÌ POI NO POI SÌ E ALLA FINE SÌ E BASTA PERCHÈ COMUNQUE GLI PIACE FARE LA GUERRA

SCUSI LEI HA DUE MINUTI
PER PARLARE DEL
FUTURISMO

DIVENTA UN CELEBRE EMISSARIO DELLA LETTERATURA ITALICA E SE NE ESCE CON DISCORSI TIPO GIACOMO LEOPARDI ERA OTTIMISTA ED ALTRE AFFERMAZIONI PERFETTAMENTE RAZIONALI NEL 36 SE NE VA VOLONTARIO IN ETIOPIA CON LA DIVISIONE CC NN 28 OTTOBRE DALLA QUALE TORNERÀ SCRIVENDO IL POEMA AFRICANO DELLA DIVISIONE 28 OTTOBRE UN ASSURDO DELIRIO DI PAROLE IN LIBERTÀ DOVE CHI CI CAPISCE QUALCOSA MERITA UNA MEDAGLIA E CHE A LEGGERLO TUTTO D'UN FIATO TI PIGLIANO TRE SINCOPI CONTEMPORANEE COME MINIMO
ANCHE QUI PARAGONA L'ETIOPIA A UNA BELLA DONNA LE FORESTE ALLE SUE COSCE APERTE E I CARRI LEGGERI D'ASSALTO ITALIANI A UN PIRIPOCCHIO MASCHILE CHE LE FA CIAO CIAO
DURANTE TUTTO QUESTO PERIODO COMUNQUE APPROFITTERÀ DELLA SUA POSIZIONE CULTURALE PER SPARARE QUALCHE BELLA FRECCIATINA AL DVCE E AL REGIME DAI SUOI GIORNALI CRITICANDO ANTISEMITISMO E LEGGI RAZZIALI PERCHÈ ANCHE SE HA FIRMATO IL MANIFESTO DEGLI INTELLETTUALI FASCISTI COMUNQUE LUI È PRIMA D'OGNI COSA FUTURISTA E DICE IL CACCHIO CHE GLI PARE A CHI CACCHIO GLI PARE BITCHEZ
QUANDO SCOPPIA LA GUERRA È ORMAI ANZIANOTTO MA LUI È FUTURISTA PER LUI LA GUERRA È PIÙ IGIENICA DELL'INVENZIONE DEL BIDÈ E POI I VECCHI SECONDO LUI SONO CARIATIDI PASSATISTE DA BUTTARE VIA E SICCOME LUI È VECCHIO E NON PUÒ FARE ECCEZIONE PERCHÈ AL MONDO SI DEVE DARE IL BUON ESEMPIO SI ARRUOLA A 66 ANNI COME VOLONTARIO NELL'ARMIR ESPERIENZA CHE RACCONTERÀ NEL ROMANZO ORIGINALITÀ RUSSA DI MASSE DISTANZE RADIOCUORI
QUANDO TORNA DALLA RUSSIA È ORMAI MALATO E FINITA LA SUA ESPERIENZA TALE MALATTIA LO PORTERÀ ALLA MORTE NEL 1944 VENENDO SEPOLTO CON FUNERALI DI STATO DOPO AVER STESO UN TESTO DAL TITOLO QUARTO D'ORA DI POESIA DELLA Xa MAS