PAZZIA SU PATTINI

NELLO SPORT I MATTI NON SI TROVANO SOLO IN DISCIPLINE IN CUI CI SI CATAPESTA E QUESTO LO HA DIMOSTRATO AMPIAMENTE LA SIGNORA TONYA HARDING, CAMPIONESSA DI MATTINAGGIO SUL GHIACCIO, DI CUI CI PARLA La strana storia del '900 CON L'AUGUSTO TITOLO "TONYA, PAZZIA SU PATTINI".

TONYA ERA UNA PROMETTENTE PATTINATRICE CON UN CARATTERE LEGGERMENTE SPUMEGGIANTE, TANTO CHE ANCHE MENTRE GUIDAVA BISOGNAVA GIRARLE MOLTO A DISTANZA COME HA IMPARATO UN MOTOCICLISTA CHE SI È QUASI PRESO UNA MAZZA DA BASEBALL NEL CERVELLETTO. INSOFFERENTE ALLE REGOLE, COMINCIA AD ECCELLERE QUANDO NEL NOVANTA VENGONO TOLTE LE FIGURE OBBLIGATORIE DALLE COMPETIZIONI. MA LA HARDING DÀ IL MEGLIO DI SÉ QUANDO DECIDE DI ESPORTARE QUESTA SUA TENDENZA A MENARE PRIMA DI ELABORARE QUALUNQUE ALTRO PENSIERO NELLA SUA DISCIPLINA: PARE INFATTI CHE ABBIA INGAGGIATO UN CERTO SHANE STANT PER SPEZZARE IL GINOCCHIO DI NANCY KERRIGAN CHE SI ERA PERMESSA DI PATTINARE MEGLIO DI LEI. MISTERIOSAMENTE (MA NEANCHE TANTO VISTO CHE L'ALTERNATIVA ERA UNA CAUSA MILIONARIA) LA NOSTRA MATTA VIENE COMUNQUE AMMESSA AI GIOCHI OLIMPICI.

NEGLI ANNI SUCCESSIVI LE VARIE FEDERAZIONI SI ROMPONO LEGGERMENTE I COGLIONI E DUNQUE INIZIANO A TOGLIERLE TITOLI E BANDIRLA DAL GIRO. TONYA INFINE DECIDE DI FARE L'UNICA COSA SENSATA ALLORA E CIOÈ DARSI AL PUGILATO, UNICA VERA DISCIPLINA IN CUI POTEVA ECCELLERE SENZA OSTACOLI E ANZI CIRCONDATA DA GENTE CHE TI INCITA A CARCIOFARE DI PIÙ.

TRA LE ALTRE COSE GIRA UN BEL PORNAZZO IN CUI LEI CAVALCA L'EX-MARITO, COSA CHE AGGIUNGE UN PIZZICO DI PEPE A UNA STORIA GIÀ POCO SANA DI PER SÉ.